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Nutrizionista sportivo Nuoto

nutrizionista nuoto - alimentazione e dieta del nuotatore per migliorare le prestazioni nel nuoto
alimentazione nuoto pre-gara

 
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Studio di Dietetica & Nutrizione Applicata

Via del Foro, 19 Cassino (Fr)

Tel: +39 331 9560 821

Orari studio

lunedi: chiuso

martedi: 16:30 - 21:00

mercoledi: chiuso

giovedi: 11:00 - 13:00

venerdi: 16:30 - 21:00

sabato: 11:00 - 13:00

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Il nutrizionista esperto in nuoto svolge un ruolo importante nella crescita del nuotatore professionista e amatoriale. Adolescenti e adulti che iniziano a nuotare, se sono seguiti da un nutrizionista specializzato migliorano rapidamente le loro prestazioni rispetto agli adolescenti che non sono seguiti.

In particolare, il nuotatore professionista richiede un’alimentazione personalizzata se vuole migliorare le prestazioni durante l’allenamento e vincere gare importanti.
Quando l’alimentazione non basta a far fronte alle richieste prestazionali, arricchisco la dieta con integratori appositamente studiati per te nuotatore. Ciò ti permette di affrontare al meglio allenamenti stressanti per intensità, durata e frequenza settimanale.

I grandi campioni degli ultimi anni sono seguiti da esperti in nutrizione che hanno acquisito una specifica competenza nella nutrizione dei nuotatori.

Personalmente seguo diversi nuotatori di livello regionale e nazionale da molti anni ed ho visto come la loro crescita professionale può essere influenzata da una dieta e da una integrazione mirata.

Qual è il tuo problema?
  • Non riesci a “stare dietro” ad allenamenti intensivi di 2 ore a seduta per 6 volte la settimana?
  • Ti senti esausto prima che la seduta sia terminata e non riesci ad allenarti con profitto negli ultimi 40 minuti?
  • Pensi di essere troppo magro o troppo grasso per essere un buon nuotatore?
Tutti i giorni mi imbatto in queste domande
Cosa posso fare per te

Per prima cosa è necessario verificare se il tuo peso e la tua massa grassa sono adeguati per il nuoto. I nuotatori di livello internazionale devono avere una massa grassa più alta rispetto ad altri sport. I campioni di nuoto sulle distanze brevi (dai 50 ai 200 m) hanno un BMI molto alto variabile da 24,5 e 26!!! La massa grassa (FM) di questi atleti è mediamente pari all’11% nei maschi e al 17% nelle donne.

Nei nuotatori troppo magri, la mia dieta è mirata a far aumentare sia la massa muscolare sia lo strato adiposo, in modo da facilitare il galleggiamento (il grasso è più leggero dell’acqua!).

Se sei troppo pesante ti prescriverò una dieta di dimagrimento, da utilizzare per alcune settimane fino a raggiungere il tuo peso ideale.

Quali esami e test sono indispensabili nel nuoto? Per misurare la massa grassa è necessario eseguire un esame BIA ed un esame plicometrico. Con questi esami posso conoscere la tua massa grassa e la tua massa muscolare. In alcuni casi eseguo anche, una ecografia dei tessuti muscolari con un apposito ecografo per verificare il loro spessore.
Curiosità

Il nuoto è una disciplina olimpionica che consta di quattro stili: stile libero, dorso, rana e farfalla. Le distanze variano dai 50 m ai 1.500 m per lo stile libero e dai 100 ai 200 metri per gli altri tre stili. Salvo che per i 50 metri stile libero, dove tutta la potenza viene scaricata dall’atleta in circa 25 secondi (prestazione esplosiva di potenza), tutte le altre distanze richiedono una prestazione di durata superiore al minuto, per arrivare ai 14 minuti nei 1500 metri stile libero ed a 1h e53 minuti nella maratona in acqua (10 km). Stiamo quindi parlando di uno sport altamente aerobico, che necessita di un elevato apporto di calorie, sali minerali, acqua e sostanze antiossidanti.

 
Cosa devi sapere per ben iniziare

Massa grassa e peso ideale nel nuoto

Il nuoto è uno dei pochi sport dove il nuotatore con una strato di grasso superficiale moderatamente sviluppato è avvantaggiato rispetto alla controparte più “asciutta”, cioè con uno strato di grasso superficiale più sottile. Ciò è possibile perché il movimento del nuotatore non avviene a terra ma in acqua, e la posizione dell’atleta durante l’esercizio non è in verticale ma in orizzontale.

E’ evidente che possedere del grasso in più significa possedere del peso in più. Negli sport dove il corpo dell’atleta si sposta grazie al movimento degli arti (corsa, ciclismo, etc) trascinarsi del peso in eccesso significa spendere più energia ed essere rallentati. Ciò non avviene però nel nuoto, proprio perché il movimento avviene in acqua. Poiché il grasso è un tessuto più leggero dell’acqua, esso tende a galleggiare. Ciò significa che un nuotatore con un tessuto adiposo più sviluppato tende a galleggiare meglio di un nuotatore più asciutto.

Se la soglia di galleggiamento è più alta, significa che il corpo del nuotatore “affonda” meno nell’acqua e ciò determina un grande vantaggio: il nuotatore più grasso va incontro ad una resistenza minore quando si sposta in acqua perché è meno immerso e quindi scivola sulla superficie dell’acqua più facilmente.

BMI e massa grassa dei nuotatori

I grandi campioni di nuoto hanno un BMI più alto dei campioni di altre discipline sportive. Per esempio M. Phelps con un’altezza di 193 cm ed un peso di 88 kg ha un BMI di 23,6 kg/m2. La sua massa grassa è intorno all’11%. La massa grassa delle donne è generalmente compresa fra il 15% ed il 18%. La nostra Federica Pellegrini con un’altezza di 179 cm ed un peso di 65 kg ha un BMI di 20,3 kg/m2. La sua massa grassa è intorno al 16%.

Per quanto riguarda i miei nuotatori cerco sempre di tenere i maschi con una massa grassa intorno al 12% e le femmine intorno al 17%.